Grande albero caducifoglio italiano, alto fino a 25 m, caratterizzato da una bella corteccia chiara con screziature nere. Foglie cuoriformi, verde intenso nella pagina superiore e bianco in quella inferiore. È una specie a sessi separati, con piante maschili e piante femminili. Il frutto è caratteristicamente avvolto da un pappo, una sorta di piumino lanuginoso che serve per il trasporto del seme mediante il vento.
Consigli di coltivazione
Durante la bella stagione la pianta deve rimanere all’aperto in posizione soleggiata, mentre da novembre a febbraio è bene porla in serra fredda. Le annaffiature devono essere abbondanti in primavera-estate, sempre dopo che il substrato si è asciugato, e molto ridotte in autunno-inverno. All’acqua d’irrigazione va aggiunta una dose di fertilizzante ogni 20 giorni durante la bella stagione. Il substrato ideale è costituito al 50% da akadama, 30% torba, 20% sabbia di fiume.
Da non dimenticare
Ogni 2 anni si effettua il rinvaso, in occasione del quale si spuntano le radici. La potatura si svolge in marzo per accorciare i rami fuori sagoma. La pinzatura va effettuata subito in maggio.
